Dopo il video choc con il testamento biologico lanciato su YouTube da Paolo Ravasin, malato di Sla, si acuisce il dibattito sulla necessità di un provvedimento che regoli la materia per dare la possibilità alle persone di decidere la propria sorte.
Ma di testamento biologico non vuol sentir parlare - ad esempio - il ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna, che avverte: "Una legge del genere non può che vedermi in disaccordo. Ho paura, infatti, sia un viatico per l'eutanasia".
"La mia personale opinione - spiega Carfagna - è che la vita va difesa dal principio fino alla fine. Comprendo le difficoltà dei malati terminali e dei loro familiari, ma questo è il mio punto di vista".
Ma di testamento biologico non vuol sentir parlare - ad esempio - il ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna, che avverte: "Una legge del genere non può che vedermi in disaccordo. Ho paura, infatti, sia un viatico per l'eutanasia".
"La mia personale opinione - spiega Carfagna - è che la vita va difesa dal principio fino alla fine. Comprendo le difficoltà dei malati terminali e dei loro familiari, ma questo è il mio punto di vista".
Paolo Ravasin, malato di Sla, registra il suo testamento biologico
sono con la Carfagna.....i radicali
RispondiEliminasi vogliono sostituire al mistero della vita.