Con la sentenza 13926 del 24 giugno, la Corte di cassazione ha ritenuto che i contribuenti che presentano la dichiarazione Iva con un ritardo di oltre trenta giorni devono sempre pagare le sanzioni, al di là del grave impedimento. Ciò perché avrebbero potuto delegare l’adempimento a un terzo.
Il fattoUna contribuente aveva presentato la propria dichiarazione Iva con ritardo superiore a trenta giorni, ossia oltre il periodo di tolleranza previsto dalla normativa, incorrendo così nei relativi…
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